Sostegno all’Accademia di Santa Cecilia
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia spicca tra le molte istituzioni sostenute dalla Fondazione Candido Speroni e Carla Fendi Speroni.
La passione per la musica nasceva in Candido Speroni dall’esempio del padre, il dottor Osvaldo Speroni, uomo di raffinata cultura, diplomato al Conservatorio, con diploma di pianoforte firmato da Pietro Mascagni.
Nella stagione 2015-2016 è stata presentata una nuova opera di Fabio Nieder, dal titolo Danza lenta di C.S. fra gli specchi, commissionata appositamente dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per ricordare la figura di Candido Speroni (nel titolo citato con C e S puntate).
Discorso di Carla Fendi Auditorium di Santa Cecilia, novembre 2015, Roma
Amici, amici tutti a me particolarmente cari: perché così vi sento, legati alla più profonda intimità del mio cuore. Grazie, amici, per essere qui, con me; e per gli sguardi commossi che colgo dalle vostre espressioni piene di tenerezza e solidarietà. Mi sento circondata dall’affetto di voi tutti in questa serata così bella e per me così ricca di significato. Grazie di cuore.
Le nostre vite si sono intrecciate e questo è il frutto più prezioso di un simile tesoro: poter riconoscere sul volto di un amico la piena corrispondenza dei propri sentimenti.
Siamo qui per amore di un amico. Ma anche per amore della bellezza
Ma Candido è riuscito anche in questo: farci sentire parte di un’unica famiglia, ciascuno partecipe dei sentimenti dell’altro. E così farci sentire uniti, prossimi. Capaci di condividere emozioni e fatiche.
Grazie all’Accademia di Santa Cecilia per il privilegio che ci ha riservato. Al suo Presidente Maestro Michele Dall’Ongaro e al Presidente Onorario Maestro Bruno Cagli. Grazie al Maestro Antonio Pappano e al Maestro Fabio Nieder. Che insieme a tutti voi hanno reso possibile una serata come quella che ho il privilegio di vivere. Con voi e assieme a voi.
Carla Fendi